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Mesagne : Arte, Storia, Cultura, Prodotti Tipici, Dove dormire, Dove mangiare, Cosa fare nella Provincia diBrindisi.

Comuni

Comune di Mesagne

Mesagne

CENNI GEOGRAFICI
Mesagne è situata nella pianura salentina e dista 10,5 km da Brindisi, 40 da Lecce e 58 da Taranto. Il territorio comunale è pianeggiante, anche se il centro storico è costruito su di una collinetta. Si trova nell'entroterra e l'approdo più vicino alla costa è sul mare Adriatico, nel territorio brindisino. Il mar Ionio si trova invece a meno di 35 km.
CENNI STORICI
Fu un importante centro messapico (dal VI al III secolo a.C.), per la posizione strategica a metà della strada che univa Oria al porto di Brindisi. Di quel periodo rimangono a testimonianza le numerose tombe che fanno pensare a estese necropoli presenti in numerosi luoghi del centro abitato. Per lo stesso motivo fu importante ai tempi dei Romani che, sul tracciato dell'arteria messapica, costruirono la via Appia. Nel Medioevo è documentata come Castrum Mesani, alle dirette dipendenze del feudo di Oria; ma era già "Misagne" nel XVI secolo. Lo sviluppo vero e proprio della cittadina si è avuto poi tra il 1500 e il 1600 grazie a ricchi feudatari, ai nobili e agli ordini monastico militari. In quegli anni la popolazione era di circa cinquemila abitanti. Nel XV secolo il Principe di Taranto, Giovanni Antonio Orsini Del Balzo, amplia il castello di Mesagne e trasformandolo in residenza. Mentre il borgo si ampliava, iniziavano a prender luce opere di urbanizzazione come la nascita di un teatro, di un ospedale, la lastricatura delle strade. In pochi decenni furono edificati numerosi palazzi, caratterizzati da finestre ricche di modanature e di fregi, portali a bugnato, logge, colonne angolari, balaustre traforate. Tra le attuali via Marconi e via Manfredi di Sicilia, esistevano fornaci dove venivano cotte le tegole che coprivano le abitazioni a “tavolato” e la Pistergula, una porta di piccole dimensioni da cui si poteva entrare o uscire dalla città, situata nei pressi dell'attuale chiesa di Sant'Anna. Nell'attuale piazza Vittorio Emanuele II, nel largo compreso tra Porta Grande e la Chiesa dei Francescani, alla fine del Cinquecento si trovavano, le botteghe degli artigiani, conciapelle, maniscalchi e calzolai. Mesagne vanta anche di essere stata provincia insieme a Lecce e Taranto prima di Brindisi, essendo uno dei più importanti centri agricoli di tutta la Provincia. Simboli e onorificenze[modifica]I colori ufficiali della città di Mesagne sono il giallo e il blu. Lo stemma di Mesagne viene descritto così: «D'azzurro, all'albero di palma al naturale, terrazzato di verde ed accostato ai due lati da due piante di grano, con le spighe piegate all'esterno, pure al naturale». Lo stemma porta la corona di città in quanto questo titolo è stato conferito con Decreto del Presidente della Repubblica il 19 luglio 1999
DA VISITARE È la città d'arte che meglio rappresenta il barocco pugliese in tutta la provincia con numerosi esempi su edifici privati e religiosi. Molto caratteristico è il centro storico, con viuzze strette e con la sua forma unica di cuore. Architetture religiose[modifica] dentro le mura della città vecchia, l'attuale centro storico: • Chiesa Matrice (1650 e il 1660) sede dell'unica parrocchia - canonicamente eretta ad immeborabili - fino al 1930, la Chiesa Matrice di Mesagne, nel centro storico, si affaccia sulla piazza IV Novembre, l'antico Sedile, luogo deputato per tutte le adunanze, istituzionali, o spontanee, della comunità cittadina; • Chiesa Sant'Anna (1683-1699), si trova in Piazza Orsini del Balzo, adiacente al Castello, realizzata su disegno del più volte citato sacerdote-architetto Francesco Capodieci, la sua costruzione ebbe inizio nel 1683 e fu terminata nel 1699. Per la sua realizzazione concorsero alcune tra le più importanti personalità artistiche salentine, tra questi i fratelli Cino e Giuseppe Elmo di Lecce. La chiesa fu aperta al pubblico nel 1706 e le spese furono a totale carico della principessa Vittoria Capano, la quale aveva formulato un voto alla Santa per la salute del figlioletto Carmine. All'interno è conservata una copia della Deposizione del Veronese, attribuibile al pittore mesagnese Andrea Cunavi insieme a varie statue in cartapesta dell'artista mesagnese S. Caterina da Siena che presentano le stimmate; • Chiesa dei Santi Medici Cosimo e Damiano; • Chiesa S. Lorenzo (sconsacrata); • Chiesetta di San Leonardo; a ridosso delle mura: • Chiesa Santa Maria in Betlemme, Convento dei Celestini, in stile barocco fu ricostruita nel 1738; • Chiesa Santissima Annunziata, Convento dei Domenicani (1702-1750) (con portale rinascimentale di Francesco Bellotto del 1555); • Chiesa SS. Immacolata, Convento dei Francescani. città nuova e periferia: • Basilica del Carmine (XIV secolo); • Chiesa Mater Domini (1598 - 1605); • Chiesa Sant'Antonio; • Chiesa San Pio; • Chiesa di S.Giuseppe; • Chiesa di S. Maria di Loreto, presso Ospedale Civile S. Camillo de Lellis; • Tempietto paleocristiano di San Lorenzo (VII secolo); • Chiesetta della Madonna di Fatima (rione Grutti); • Chiesetta della Misericordia; • Chiesetta della Madonna delle Grazie. Architetture civili e militari[modifica] • Il castello presumibilmente esisteva già in periodo bizantino (XI secolo), ma la costruzione di un Castrum Medianum è attestata solo nel 1062, anno dell'invasione dei Normanni. Nel 1195 il castrum di Mesagne venne donato ai Cavalieri Teutonici. Nel XVI secolo la parte più antica del castello, pericolante, venne abbattuta e sostituita dal torrione ancora esistente, dotato di un ponte levatoio. Al suo interno è allestito il Museo archeologico Ugo Granafei. • La cinta muraria quattrocentesca che comprendeva anche 22 torri difensive; • Porta Grande (ricostruita nel 1784) • Porta Nuova (ricostruita nel 1705) • Teatro Comunale (facciata in stile neoclassico, 1894-1895) • Orologio Municipale • Frantoio ipogeo nelle vicinanze della chiesa matrice. Resti archeologici[modifica] • Muro Tenente fu stazione della via Appia. Dista 2 km da Latiano e 5 km da Mesagne ma fa parte del comune mesagnese • Necropoli messapiche nel centro storico e nella via Castello • Terme romane Quartieri e Rioni[modifica] • Centro • Centro Storico • Materdomini • San Giuseppe • Sant'Antonio • Paesiello • Seta • San Pio • Grutti • Santa Maria • Sant'Anna • Ospedale • Santa Rosa • Zecchino • Sant'Andrea Contrade e Frazioni[modifica] • Torretta • Tagliata (zona Stadio Alberto Guarini) • Capece • Muro Tenente • Lo Luogo • Chiancaro • Cavallino • Pignatella • Lomucchio • Batessa • Moccari • Ampalata • Misericordia • Corti vecchie • Santo Stefano • Vasapulli • Viscigli • Bccone • Gioia • Caposchino • Murri • Castellana • Tobiano • Cerrito • Canali • Acquaro • Palmitella • Laviano • la Casa • Vergine • Corciolo • Montani • Cavaliere • Caracciolo • Suppenna • Maria delle Grazie • Annunziata • Verardi • Mondonuovo Aree naturali[modifica] • Villa Comunale (situata nel centro della città di fronte al Castello); • Bosco dei Lucci; • Bosco Santa Teresa; • Parco "Baden Powell".

Hotel, Agriturismi, Bed and Breakfast, Ristoranti, Pizzerie, prodotti tipici nel comune diMesagne

Bed and Breakfast nel Comune di Mesagne Tot: (3)  -  Ristoranti nel Comune di Mesagne Tot: (5)  - 

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